Sezione
“Lucia Conforti”
Che
cosa è l’ANPI
“La
memoria della Resistenza
è oggi un trovarsi insieme per combattere non gli errori del
passato, ma quelli del presente e perciò rivolta all’avvenire”.
Chi
siamo
Uomini e
donne che hanno partecipato alla Resistenza e giovani (e non più
giovani) antifascisti e antifasciste che insieme lottano contro ogni
forma di ingiustizia e sopraffazione.
Questa è
l’ANPI, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia,
Nata dalla lotta di Liberazione al nazifascismo, con la costruzione
della Repubblica Italiana, 65 anni fa.
Per
mantenere le radici della memoria e camminare dentro i problemi
dell’oggi, perché senza memoria non può esserci futuro.
L’ANPI
è una realtà presente in tutto il Paese con più di centodiecimila
associati.
L’ANPI
e i giovani
L’ANPI
si apre ai giovani : a Brescia è sorta l’associazione “Nuova
Resistenza”.
L’iscrizione
è aperta a chiunque si riconosce nei valori espressi dalla
Resistenza. Rafforzare l’ANPI costituisce il maggior contributo per
la perpetuazione di quei valori.
Che
cosa facciamo:
Promuovere
i valori fondanti della Costituzione Italiana e difenderne l’impianto
dai ripetuti attacchi e tentativi di snaturamento.
Commemorazione
delle date che la Storia ci ha insegnato, perché la democrazia è
una conquista che va preservata e non è data una volta per sempre:
il 25 aprile giorno della Liberazione, ma anche le ricorrenze locali,
gli eventi che si sono consumati nelle nostre zone.
Lotta
al revisionismo, ovvero critica all’uso politico-strumentale
della Storia che vorrebbe parificare i “ragazzi di Salò” ai
combattenti partigiani, sottacendo che i primi si sono battuti per
mantenere in vita l’oppressione e la violenza nazifascista.
Di contro
l’esercito partigiano ha accelerato la fine della guerra e ha
contribuito significativamente alla disfatta del nazifascismo e alla
riconquista della democrazia.
Lotta
al razzismo, all’idea che possano esistere una civiltà e una
cultura superiori alle altre. In un mondo sempre più ineguale, dove
la parte più debole e più povera continua ad estendersi, dove le
guerre “minori” non arrivano nella cronaca occidentale, ma
continuano a produrre morte e devastazione, vanno messi in campo glli
strumenti per costruire una società solidale, capace di accogliere,
riconoscendo il diritto a fuggire dalla miseria, dalla persecuzione e
dalla guerra.
Per contattarci:
E-mail:
anpi.borgosatollo@libero.it
Intitolazione sezione
L'Anpi di Borgosatollo ha deciso di intitolare la propria sezione a Lucia Conforti, appartenente con il marito Carlo Ravelli alla Brigata Dieci Giornate delle Fiamme Verdi di Brescia : un riconoscimento per una donna partigiana che ha avuto il coraggio di dire no al nazifascismo pagando in prima persona il suo impegno per la Resistenza.
Lucia Conforti, nata a Calcinato nel 1910, è stata arrestata nella sua abitazione il 31 gennaio 1945 dalle SS naziste, portata in carcere a Brescia è rimasta reclusa per tre mesi fino ai giorni dell'insurrezione generale quando è stata liberata insieme a tutti i prigionieri politici : non ha mai svelato informazioni né fatto i nomi dei partigiani di Borgosatollo, nonostante interrogatori, minacce e forse anche maltrattamenti.
Non ha mai raccontato a nessuno quello che ha subito in quel periodo di reclusione nelle mani dei nazifascisti.
Dopo la Liberazione a Brescia sono state riconosciute come “partigiane combattenti” 141 donne. Tra loro c'era Lucia Conforti.
Le è stata inoltre conferita la croce al merito di guerra in seguito ad attività partigiana.
Ricordiamo anche Luisa Valzelli, sorella di Giannetto Valzelli e madre del nostro Presidente Andrea Pola, deceduta lo scorso anno :
è stata staffetta partigiana, giovanissima operava spesso travestita da uomo per non farsi riconoscere. Teneva i collegamenti tra i partigiani di Borgosatollo, portava messaggi alle famiglie dei partigiani in pericolo, correndo lei stessa rischi enormi.
Erano due persone normali, Lucia una mamma di due bambini piccoli che si occupava della sua casa e famiglia, Luisa una giovane donna che aiutava in casa...pesone che cercavano di condurre una vita normale in un'epoca in cui non abbassare il capo di fronte alle ingiustizie voleva dire rischiare la propria vita e quella dei propri familiari.
Non hanno pensato al loro tornaconto personale, hanno pensato ai loro figli e nipoti, hanno pensato a noi.
E' nostra responsabilità mantenere viva la loro memoria non solo per rispetto di chi ha combattuto dalla parte della libertà e giustizia, è compito nostro e dell'Anpi in particolare vigilare su quanto i partigiani ci hanno lasciato : una Costituzione tra le più avanzate del mondo.
25 aprile 2016
Il direttivo Anpi di Borgosatollo
Sezione “Lucia Conforti”
Visita anche i siti :
Anpi sezione di Brescia
Anpi nazionale
ANPI Archivio multimediale
Il progetto, promosso dalla Presidenza nazionale ANPI, prevede la realizzazione di un archivio pubblico contenente interviste video alle ultime partigiane e partigiani viventi
"Noi, partigiani": il video con le prime interviste
PER VISITARE IL SITO
Noi, partigiani - Memoriale della Resistenza Italiana
Le centinaia di volti di partigiane e partigiani che compongono le tessere del mosaico di questo Memoriale della Resistenza italiana, rappresentano un insieme di storie di vita raccontate in tarda età dai diretti interessati, allora giovanissimi.
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